Passiamo in rassegna alcune news recenti di Google Workspace. Perché un adeguamento prezzi, da quando e a chi si applica.
Google annuncia cambiamenti di prezzo tra i piani flessibili e annuali
Google ha annunciato in questo articolo che i prezzi di Google Workspace aumenteranno a partire da aprile 2023. Vediamo di chiarire in cosa consistono queste modifiche e quali clienti sono interessati dall’adeguamento prezzi.
Questi cambiamenti riflettono l’innovazione che Google ha continuato ad offrire tramite i suoi prodotti. Sono state rilasciate oltre 300 nuove funzionalità solo nel 2022 tra cui:
- nuove funzionalità di Meet e Chat che aiutano i lavoratori ibridi a connettersi, creare documenti e collaborare da ogni luogo;
- nuove funzionalità in Documenti, Presentazioni e Fogli Google che assistono le persone e i team ad avere più risultati:
- nuove funzionalità integrate di protezione dei dati e delle minacce basate sull’intelligenza artificiale, tra cui la classificazione automatizzata e le regole di attendibilità in Drive e le protezioni da phishing e malware in Calendar e Drive.
L’adeguamento dei prezzi vuole rispecchiare il valore dei prodotti e offrire ai clienti una scelta più ampia in termini di abbonamenti e opzioni di impegno. Vediamo cosa sta cambiando.
Google sta introducendo un’opzione Piano annuale per tutte le edizioni disponibili, come succede già presso altri competitor. I piani annuali sono adatti alle organizzazioni pronte a impegnarsi in un accordo a lungo termine. In questo modo le organizzazioni si assicurano il prezzo più basso per utente.
Di conseguenza aumenta il prezzo degli abbonamenti flessibili. I piani flessibili offrono ai clienti la possibilità di pagare in base al consumo, senza impegno, e consentono di aggiungere o eliminare account in qualsiasi momento. I piani flessibili sono adatti ad aziende con una forza lavoro di dimensioni variabili.
Un’ultima variazione viene a seguito dell’allineamento con i tassi di cambio rispetto al dollaro USA. L’obiettivo è allineare i prezzi dei servizi Google Workspace tra le aree geografiche: sono stati adeguati alcuni prezzi degli abbonamenti a Google Workspace in diverse valute, tra cui l’euro.
I nuovi prezzi sono già pubblicati ufficialmente sul sito di Google Workspace: verranno applicati alle nuove sottoscrizioni a partire da aprile 2023. Per gli abbonamenti esistenti, questa variazione dipende da alcuni fattori come il tipo di piano, il numero di utenti o eventuali sconti applicati. Inoltre i clienti che attualmente hanno sottoscritto un impegno o abbonamento annuale che termina dopo aprile 2023, saranno interessati da queste modifiche solo alla sua scadenza naturale.
In qualità di Google Cloud Parnter, siamo a disposizione dei nostri clienti per ulteriori informazioni.
Nuova grafica per Drive, Google Documenti, Fogli e Presentazioni
Google ha annunciato una semplificazione dell’interfaccia di molte delle app La nuova UI Material Design 3, adottata da Documenti, Fogli e Presentazioni semplifica l’interfaccia dei comandi, permettendoci di trovare velocemente le funzioni più utilizzate, e migliora la user experience, specialmente nei commenti.
Anche in Drive possiamo notare dei cambiamenti grafici nelle key actions che vengono mostrate in alto e nella possibilità di selezionare più file per compiere azioni sul gruppo di file selezionati. Viene inoltre migliorata la ricerca dei file con nuove possibilità, quali la ricerca per proprietario, tipo o ultima modifica al file.
Google Tasks subentra ai Promemoria
Se già dal 2008 Google Tasks faceva parte delle app di Gmail e Calendar, è dal 2018 che questa app è stata lanciata come prodotto a sé ed è stata inserita tra i Core services di G Suite, ora Google Workspace.
Si era però venuta a creare una compresenza di più tool capaci di assolvere ad incarichi simili ossia Google Tasks e Reminders. La decisione di Google è riportata in questo annuncio: nei prossimi mesi il tool Promemoria (o Reminders) verrà migrato in Google Tasks per creare un’unica esperienza per la gestione dei to-do su Google.
Gli utenti potranno creare attività – i task – sia da Calenda che grazie all’Assistente Google così come succedeva con Reminders. Inoltre è possibile creare i task anche partendo da altre app di Google Workspace, come Gmail, Documenti e Chat.
Per i clienti Google Workspace con il servizio Tasks ATTIVO nell’organizzazione, gli utenti possono eseguire volontariamente la migrazione a partire dal 12 aprile 2023. Invece per gli utenti con account personali, questa richiesta di migrazione verrà visualizzata a partire dal 6 marzo 2023.
Volete avere maggiori informazioni e casi d’uso per l’utilizzo di Google Tasks? Consultate la sezione dedicata sul sito di Google Support.
Sara Fiorelli
Marketing & Customer Relationship @Wondersys Srl