In questo articolo vediamo tre interessanti aggiornamenti che che sono stati resi disponibili nelle ultime settimane:

    • configurare Google Credential Provider for Windows – GCPW
    • gestire notifiche e condivisione dello schermo
    • aggiornamenti sulla sincronizzazione con il computer

 

Google Credential Provider for Windows

La flessibilità di utilizzo e interoperabilità di Google Workspace (prima G Suite) su diversi sistemi operativi è una delle caratteristiche per cui le organizzazioni si orientano verso questa soluzione.

È stata adesso introdotta una funzionalità chiamata Google Credential Provider for Windows (GCPW) o Provider di credenziali Google per Windows. Di cosa si tratta? In pratica e´ possibile loggarsi in un dispositivo Windows 10 utilizzando le credenziali di Google Workspace, aumentare la sicurezza del dispositivo stesso grazie alle funzionalità di autenticazione in due passaggi (2 Step authentication) e, una volta loggati, poter utilizzare le applicazioni di Google Workspace senza la necessità di dover effettuare di nuovo la login.

Questo aggiornamento è disponibile sulle versioni: Google Workspace Essentials, Business Starter, Business Standard, Business Plus, Enterprise Essentials, Enterprise Standard, e Enterprise Plus, così come su G Suite Basic, Business, Education, Enterprise for Education, e per clienti Nonprofits. Per una panoramica sulle edizioni di Google Workspace per le aziende, leggete il nostro articolo.

Per una panoramica ampia sulla sicurezza dei dispositivi Windows della vostra organizzazione che adotta Google Workspace, visitate questo link.

 

Screen sharing e notifiche: come gestirli insieme

A chi non è capitato, nel corso di una riunione su Meet, di ricevere notifiche di chat o altre applicazioni durante la condivisione dello schermo? Questo aggiornamento ci permetterà di aumentare la privacy durante le sessioni in screen-sharing. Quando viene effettuato lo screen sharing, Chrome nasconderà automaticamente i pop-up web relativi alle notifiche. Una volta finita la sessione di sharing verranno mostrate tutte le notifiche che nel frattempo erano state disattivate.

Ridurremo così distrazioni durante la call, oltre ad evitare che informazioni confidenziali o sensibili vengano per errore mostrate ai nostri interlocutori.

Sincronizzazione con il computer: aggiornamenti in vista

Questo ultimo aggiornamento, che troviamo molto interessante per i nostri clienti,riguarda la sincronizzazione di Google drive con il proprio computer. Attualmente Google mette a disposizione due strumenti per sincronizzare Google drive con il proprio computer: Drive File Stream, pensato per gli utenti business e Backup and Sync, rivolto principalmente agli utenti consumer. I due sistemi hanno differenti vantaggi e svantaggi e adesso Google ha deciso di mettere insieme il meglio dei due strumenti in un solo sistema di sincronizzazione. Nei prossimi mesi ci saranno quindi un po’ di cambiamenti su questo fronte ed è bene seguire l’evoluzione del tool. E’ importante notare che:

  • Dalla versione 45 Drive File Stream cambierà nome in Google Drive for desktop. E’ soltanto un cambiamento di nome e le funzionalità rimarranno quelle di File Stream.
  • Le funzionalità di Backup and Sync saranno trasferite nel corso del 2021 su Google Drive for desktop. La transizione sarà annunciata in anticipo in modo da poter migrare senza problemi.
  • Gli utenti di Backup and Sync possono fare richiesta di utilizzo della versione beta di Google Drive for Desktop in modo da iniziare a far pratica con il nuovo tool.